PROGETTI OPERE DI SALVAGUARDIA FUANISTICA

> PROGRAMMA REGIONALE DI SVILUPPO RURALE (P.S.R.) 2007-2013 MISURA 227 SOSTEGNO AGLI INVESTIMENTI FORESTALI NON PRODUTTIVI - BANDO ANNUALITA' 2011
Interventi di tutela per la fauna minore della riserva naturale “Boschi dei Ghirardi”
Luogo: 
Committente: 
Anno: 
Importo: 
Prestazione: 

Oasi dei Ghirardi, Borgotaro (PR)
Provincia di Parma
2011
147.702,50 euro
Progettazione definitiva


Il progetto denominato “Interventi di tutela per la fauna minore della Riserva Naturale Regionale dei Ghirardi” ha il duplice scopo di creare, proteggere e restaurare siti di riproduzione e svernamento per alcune specie della fauna minore di interesse comunitario, e di divulgarne le finalità ai visitatori dell'area.
Per quanto riguarda gli interventi diretti a favore delle specie di interesse conservazionistico sono previsti azioni per la riqualificazione e/o creazione di pozze per anfibi, interventi di selvicoltura naturalistica su popolamenti di conifere e interventi di ripulitura di castagneti da frutto abbandonati.
Le specie di anfibi che beneficiano degli interventi di progetto sono:
•    tritone italiano (Trituruscarnifex),
•    tritone punteggiato (Triturusvulgaris)
•    tritone apuano (Triturusalpestrisapuanus)
•    rana agile (Rana dalmatina).
Questi anfibi che si riproducono in pozze d'acqua limpida con vegetazione sommersa all'interno del bosco agli inizi degli anni '90, in coincidenza con l'aumento della popolazione di cinghiali che utilizza le pozze come insogli trasformandole in pozze di fango, hanno subito un graduale declino come conseguenza della riduzione di habitat idoneo alla riproduzione. Pertanto si riscontra la necessita di ricreare le condizioni idonee per la riproduzione e contestualmente evitarne l’accesso agli ungulati.
Le specie di uccelli che beneficiano degli interventi di progetto sono:
•    astore (Accipitergentilis)
•    biancone (Circaetusgallicus).
Questi rapaci che nidificano in boschi di conifere, inclusi impianti artificiali, necessitano di alberi di grandi dimensioni ben ramificati, tali boschi presenti solo in una località della Riserva, presentano in alcune parti densità troppo elevate ed in altre piante molto rade. Pertanto l’intervento di taglio selettivo della vegetazione arborea mira a favorire lo sviluppo del bosco ricreando le condizioni idonee alla nidificazione.
Infine per favorire la popolazione di pipistrelli arboricoli presenti nella Riserva Naturale, si è ritenuto utile prevedere il recupero di una particella di castagneto da frutto che per le numerose cavità presenti nei grandi alberi di castagno rappresenta un luogo di notevole importanza per i numerosi roost potenzialmente utilizzabili dalla chirottrofauna.

IMG A6 Gherardi1

IMG A6 Gherardi2