ATTRAVERSAMENTI CANALI E CORSI D'ACQUA

> PROGRAMMA REGIONALE DI SVILUPPO RURALE (P.S.R.) 2007-2013
MISURA 227 - “SOSTEGNO AGLI INVESTIMENTI FORESTALI NON PRODUTTIVI”
Interventi di manutenzione straordinaria dei percorsi nel Parco fluviale regionale del Taro
Rifacimento passerelle pedonali di Oppiano
Luogo: 
Committente: 
Anno: 
Importo: 
Prestazione: 

Oppiano (PR)
CONSORZIO PARCO FLUVIALE REGIONALE DEL TARO
2009
108.000,00 euro
Progettazione definitiva ed esecutiva, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione lavori


Il progetto di Rifacimento passerelle pedonali di Oppiano ricade negli interventi che il Parco Regionale del Taro ha pianificato per la sistemazione straordinaria di percorsi all’interno del territorio del parco e che prevedono opere di sistemazione idraulico forestale e sistemazione funzionale della sentieristica esistente.

 Nello specifico il progetto prevede il rifacimento del tratto di sentiero ingresso al Parco dall’abitato di Oppiano mediante il consolidamento della sponda e formazione di nuovo cassonetto stradale e mediante la sostituzione di due passerelle pedonali che consentono il superamento del ramo di Taro che convoglia le acque al Canale Naviglio Taro sito in sponda destra del fiume e che svolge funzione irrigua per i territori di pianura; le passerelle collegano il sentiero che scende da Oppiano e si sviluppa nell’alveo del Taro, tale sentiero attraversa il canale laddove questo presenta un isolotto centrale, da qui la necessità delle due passerelle. Le strutture attuali, realizzate nel 1996, sono interamente costruite in legno che, per le particolari condizioni ambientali, ha subito negli anni un notevole deperimento (l’area è interamente boscata con quasi totale assenza di irraggiamento solare diretto e forte umidità) che ha portato anche al cedimento di un trave portante prontamente sostituito.

La volontà del Parco è quindi quella di mettere in sicurezza il tratto di sentiero che da Oppiano raggiunge l’alveo del Taro rifacendo il piano di calpestio dello stesso e realizzando due nuove strutture a ponte in materiale duraturo; prevede inoltre il consolidamento e la stabilizzazione delle sponde sia sottostanti il sentiero sia di attestazione delle nuove strutture. L’intervento si pone inoltre l’obbiettivo di ridurre al minimo l’impatto ambientale delle opere riducendo gli interventi in alveo o su sponda e realizzando strutture tali da ridurre gli interventi futuri di manutenzione.

La soluzione scelta è stata quindi quella di realizzare: piano di calpestio del sentiero in materiale inerte locale costipato; consolidamenti di sponda con difese in massi sciolti intasati di terreno, realizzazione di due passerelle in acciaio COR-TEN A con parapetto in tavole grezze di castagno di pregevole ancorché semplice fattura e di piacevole inserimento percettivo.

  

 

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